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domenica 23 ottobre 2016

Step05. In Music



05. I COLORI nella MUSICA

Capita spesso, nei momenti in cui si è persi ad ascoltare musica, di imbattersi in dei colori. Le canzoni sono un mezzo potente ed elementare che parla direttamente alla nostra anima esprimendo ciò che il parlato non riesce talvolta a comunicare. In una canzone, così come in una poesia, il colore esprime un richiamo figurativo a uno stato d'animo, a un'ambientazione, a un pensiero che l'autore tiene a farci "sentire" mediante la sua musica.

L'uso del colore "Turchese Scuro" nella musica si è rivelato essere poco usuale a causa sicuramente della sua specificità: il colore non è altro che una variazione del "Turchese" e la mia attenzione è andata a focalizzarsi proprio su quest'ultimo. Ricercando mi sono imbattuto in diversi artisti che hanno preso la parola "turchese" perfino come nome identificativo della band. Uno di questi gruppi era un gruppo pop-psych inglese che durante la sua breve esistenza, in pieni anni 60, ha rilasciato due dischi singoli a doppia faccia diventati successivamente molto amati tra i collezionisti di genere:  
''53 Summer Street" / "Tales of Flossie Fillett" e "Woodstock" / "Saynia,"


 Un altro gruppo è una band progressive rock polacca (link*) portata alle attenzioni degli appassionati dai redattori della rivista Classic Rock Society. "Turchese", il loro album omonimo di debutto è cantato in lingua polacca in un mix di voci maschili e femminili che viene accompagnato da virtuosi riff di chitarra e di tastiera.




Cercando sul web sono riuscito a trovare diverse canzoni che contengono al loro interno il "turchese", una di queste è la "ninna nanna" che compone la settima traccia del terzo album in studio, calore umano*, del cantautore italiano Nek* e intitolata "Paese Turchese":



Dormiamo un po'
fa ninna nanna oh
guarda
il paese è
turchese se
lo vuoi







Un'altra bellissima canzone della musica italiana, "Ch'io sia la fascia" del cantautore Angelo Branduardi*, canta l'amore facendo riferimento a un raro testo arrivatoci direttamente dagli Indiani d'America che, come già vi ho raccontato, amavano molto la gemma turchese andandole ad attribuire enormi poteri mistici.

Ch'io sia la fascia
che la fronte ti cinge
così vicino ai tuoi pensieri;
ch'io sia il grano di mais
frantumato dai tuoi denti selvaggi;
ch'io sia al tuo collo turchese,
caldo della tempesta del tuo sangue.




Il legame che univa gli Indiani al turchese è testimoniato anche da Peter Rowannella canzone americana "Land of the Navajo" (trovate qui* il testo)






 Il colore "turchese" riecheggia nelle tante canzoni di quei cantautori che cantano la vita e le nostre emozioni, Donovan*  diede titolo "turchese" a una canzone di rara bellezza che usa come riferimento il cielo per raccontare pensieri d'amore. Questa canzone è stata ripresa anche da Joan Baez* , cantautrice e attivista statunitense, non che compagna del recente premio nobel Bob Dylan*.

Your eyes beams like sunlight on a gull's wings

and the leaves dance and play after you
take my hand and hold it ad wouls a flower
take care with my heart, oh, darling, she's made of glass

testo completo




altro:


SITOGRAFIA


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